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sabato 13 novembre 2021

Matteo Bassetti, infangato dagli scalmanati

 


Dalla Pagina Facebook di Maddalena Loy della Croce

Ieri sera a Piazzapulita - LA7 il prof. #MatteoBassetti, per giustificare la vaccinazione dei bambini dai 5 agli 11 anni, da poco autorizzata "per uso emergenziale" dalla Fda (Food and Drug Administration) americana, ha dichiarato:
- "Nella fascia tra 6 e 10 anni i dati ISS dicono che abbiamo ricoverato circa 1.100 bambini e la MORTALITA' su questi bambini è di 5 su 100, pardon, 5 su 1000. Nella fascia più avanti, 861 ospedalizzazioni e in questa fascia arriviamo ad avere una MORTALITA' che è praticamente dell'1%" (VIDEO 1).
Ho obiettato immediatamente che quei dati non erano corretti (VIDEO 2) perché la mortalità Covid nella fascia da 0 a 10 anni è dello 0,0003%.
Il professore ha insistito:
- "Nella fascia di età tra 6 e 10 anni, su 188.000 bambini infettati, vanno in Terapia Intensiva, anzi in ospedale 1.100, e di quei 1.100 ne muoiono 6. A casa mia questa è una MORTALITA' di 5 su 1.000". Ha ribadito una terza volta che "861 ricoverati nella fascia 11-13 con 34 terapie intensive e 7 morti. A casa mia 7 su 861 fa 0,9% di MORTALITA'".
Per ben tre volte, dunque, il professor Bassetti ha dichiarato davanti a milioni di telespettatori che il valore della mortalità è il rapporto tra deceduti e ricoverati. Perfino io che non ho studiato statistica so che la MORTALITA' è il rapporto tra deceduti e popolazione totale. E questa, nella fascia 0-10 è dello 0,0003% e nella fascia 10-19 anni è dello 0,0004%.
Non sono bagatelle, come ha detto giustamente anche Corrado Formigli.
Un conto è dire: 1 bambino su 100 perisce a causa del Covid
Altro conto è se a perire sono 3 bambini per milione.
Una bella differenza!
E' quindi evidente che somministrare il vaccino a soggetti che non ne hanno bisogno (perché ne muoiono "solo" lo 0,0003% e non l'1%) è una decisione politica.
Quando lo ho detto il prof. Bassetti mi ha detto:
- "La pianti di dire stupidaggini"
- "Si vergogni di dire delle cose del genere"
- "Non si merita la sanità di questo Paese" (questa non l'ho sentita perché mi urlava sopra e trovo che sia un’affermazione molto grave)
Non pago, Bassetti ha dato a me e ad altri ospiti in studio degli "scalmanati", dicendo che queste persone (noi, ndr) "incitano all'odio ed è per questo che io ora sono sotto scorta".
Oggi in un lamentevole comunicato ad Adn Kronos ripreso da altri giornali ha aggiunto che "questi no-vax e no-Green pass non vanno invitati", "ero da solo contro diverse persone il cui unico scopo era infangarmi e sinceramente non perdo tempo a farmi insultare da persone che non stimo", "io continuerò ad andare in televisione a parlare di vaccini e di scienza, anche a 'Piazzapulita', ma questi personaggi si devono dare una regolata".
Ricapitolando, il professor Bassetti, divulgatore scientifico
- ha riportato dati non corretti
- non conosce la definizione del dato "mortalità" in statistica
- accusa i cittadini di incitamento all’odio
- diffama i cittadini che riportano dati corretti
Al netto degli errori scientifici che valuteranno i suoi colleghi, io penso che chi di mestiere fa lo scienziato e decide di scendere sul terreno dei social e della tv per "divulgare" e "parlare alla gente", deve farlo con professionalità e riportando dati corretti, senza temere di essere corretto se sbaglia.
Perché chi divulga non può sbagliare, specialmente sui bambini.
*purtroppo non ho potuto scrivere queste cose sulla bacheca del Bassetti perché mi ha bannato dalla sua pagina.
Evviva la democrazia.