La mostra consiste in 25000 immagini appiccicate una accanto all'altra senza nessun commento, senza nessuna logica, senza nessun tentativo di raggrupparle per temi. Capisco la difficoltà di fare una cosa del genere quando queste immagini di solito non hanno né firma né data (nemmeno io firmo le mie).
Però, secondo me, c'è una certa logica in questi memi. E' il concetto stesso di "meme" che è qualcosa che cambia, si trasforma, evolve. E, secondo me, sul Covid c'è stata una notevole evoluzione del contenuto e del significato.
Poi sono venute fuori moltissime immagini delle eccessive precauzioni che alcuni prendevano, tipo accumulare carta igienica, o portare doppie o triple mascherine
Adesso, direi che la cosa si è mossa verso i vaccini, con tutta una serie di memi su quanto siano stupidi i no-vax, oppure su quanto sia arbitrario l'obbligo vaccinale
Vedremo. Nel frattempo continuerò a passarvi dei memi di mia creazione, oppure presi dal Web
Galina.